Fondazione per il futuro delle città
La Fondazione per il Futuro delle Città è stata istituita dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con il Ministero dell’economia e delle finanze, il Ministero dell’università e della ricerca e il Ministero della transizione ecologica.
La Fondazione ha il compito di promuovere il progresso della ricerca, della formazione e della forestazione per favorire la qualità ambientale, la sostenibilità e la capacità di adattamento delle aree urbane rispetto agli effetti del surriscaldamento globale e del cambiamento climatico.
La Fondazione studia e valuta strategie e soluzioni innovative per lo sviluppo degli enti locali e del sistema produttivo nazionale in relazione alla transizione verde dell’Italia.
Focus della Fondazione sono le piante: tema centrale della ricerca e principale fonte di ispirazione delle risposte fornite.
La presenza stessa del mondo vegetale all’interno dei contesti urbani è di vitale importanza nella progettualità della Fondazione, dove ambiente naturale e costruito partecipano alla creazione di un luogo di benessere, equità e sostenibilità.
Forestazione urbana, coperture e facciate verdi, strategie diffuse di rinverdimento e demineralizzazione delle città trasformano l’idea dominante di centri abitati in potenziali “giungle urbane”. Un cambio di visione che si raggiunge tramite la ricerca di nuove soluzioni e grazie a un’azione efficace di coinvolgimento della popolazione.
Il termine “giungla urbana” non deve richiamare l’idea di un luogo pericoloso ma, al contrario, di un luogo partecipe dell’ambiente naturale che, consapevolmente e attraverso un uso moderno e tecnologicamente avanzato degli alberi, contribuirà a trasformare le nostre città in una nicchia ecologica sicura e salutare.
Consiglio di sorveglianza
Stefano Boeri (Presidente), Luciano Cimbolini, Alberto
Giuntoli, Massimo Labra, Enrico Testa.
Direttrice amministrativa
Giorgia Fazzini